Per appassionati e non, le coccarde bianche rosse e blu che si stagliano in cielo sulle ali di un aereo sono il simbolo inconfondibile della Royal Air Force. Tuttavia, se osservate più attentamente, vi accorgerete che non sono tutte uguali: ne esistono di varie colorazioni, dimensioni e scopi. Se siete curiosi di saperne di più, non esitate a leggere questo articolo, per scoprire tutti i dettagli dei RAF Roundels!
In questo articolo si analizzeranno le varie insegne adottate dalla RAF durante il secondo conflitto mondiale. L’autore ha deciso di tenere un atteggiamento prettamente filologico, basandosi sulle direttive originali promulgate dall’Air Ministry. Ovviamente, una volta osservate le indicazioni stabilite da tali documenti, si procederà a fare un confronto con fonti fotografiche, in modo da dare una visione il più possibile realistica delle insegne.
Lista dei RAF roundels
Per coloro che si accingessero per la prima volta ad approfondire l’argomento, le “coccarde” che spiccano sui velivoli della Royal Air Force sono chiamate in inglese roundels. Durante la storia dell’aeronautica militare del Regno Unito se ne sono succedute di varie fogge, colori e dimensioni. In questo articolo saranno approfonditi quelli impiegati nello specifico durante la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, per fornire una visione di insieme, la seguente tabella illustra tutti i roundels adottati fino ad ora.
Type A | Type A | Type A |
Type A.1 | Type A.2 | Type B |
Type B.1 | Type C | Type C.1 |
South East Asia Command (SEAC) | South East Asia Command (SEAC) | Royal Australian Air Force (RAAF) |
Type D | Type D "faded" | Low visibility |
Low visibility | Low visibility |
Ora che sono state illustrate le varie configurazioni di roundels esistenti, è possibile osservare più nel dettaglio cosa era previsto dalle varie direttive in uso durante il Secondo Conflitto Mondiale. Per ogni direttiva è illustrata una tabella che riassume visivamente le indicazioni riportate riguardanti le insegne.
AMO A.154/39 (27/4/1939)
Sui fianchi della fusoliera e sulle punte delle superfici alari superiori | Sulle punte delle superfici alari inferiori | |
Insegna | Type B | Type A |
Oltre alle informazioni riportate in tabella, questa direttiva prescrive ulteriori indicazioni per quanto riguarda i caccia monomotore. Nello specifico, i roundels Type A, altrimenti presenti sulle superfici alari inferiori, non dovevano essere applicati. Al contrario, come ulteriore sistema di riconoscimento, era prevista la verniciatura della superficie alare inferiore destra in bianco, mentre la sinistra in nero. Questa particolare verniciatura si estendeva lungo tutta la fusoliera e i piani di coda. I colori previsti erano il Night e lo White.
Roundels convertiti
La fotografia sovrastante permette di notare un ulteriore dettaglio comune a diversi velivoli della RAF. Osservando attentamente infatti, è possibile distinguere una sorta di “alone” in corrispondenza di quello che sarebbe stato l’anello più esterno del roundel di fusoliera. Questo particolare effetto è ciò che rimane di un vecchio roundel Type A.1, successivamente riverniciato e trasformato in un Type B. Non è raro infatti che, in accordo con le normative, la livrea del medesimo velivolo fosse modificata ripetutamente per essere in accordo con gli ordini dell’Air Ministry.
Superfici inferiori in Night/White
RAF Roundels: le insegne della Royal Air Force continua…
Fonti fotografiche
- https://en.wikipedia.org/wiki/Royal_Air_Force_roundels
- https://thereaderwiki.com/en/Hawker_hurricane
- https://www.strijdbewijs.nl/d/day.htm